Un tossico si sveglia, ovviamente di pomeriggio, si alza e va in bagno a urinare. Dopo aver finito, mentre esce dal bagno, nota lo specchio e ci si sofferma a guardarsi con un'aria e un'espressione molto stupita, con una faccia veramente da idiota e rimane li senza muovere un muscolo, chissà cosa si starà chiedendo, quale dubbio ha assalito la sua mente. Dopo circa 2 ore che il tossicomane si sta guardando allo specchio, la sua faccia acquista un'espressione veramente afflitta e quasi depressa a causa di chissà quale dubbio amletico possa mai affliggere la vita di un uomo, si fa quasi pena da solo. Non riesce proprio a trovare quelle risposte chiavi a quelle domande che da ore e ore lo affliggono. Dopo circa cinque ore che il povero tossicomane si guarda allo specchio sempre più avvilito, sente una voce lontana che dice: "Giovanniiiiiiii... a tavola. La cena è pronta!!". Tutto ad un tratto la faccia del pover'uomo riacquista un colorito normale, si illumina di entusiasmo, speranza di vivere e come se avesse vinto la più dura tra le battaglie della storia dell'uomo, trionfante esclama: "Ecco... porca troia... GIOVANNI... Ohhhhhh Eccheccazzo ...!!!"
Le vittime di questo scherzone per un attimo avranno pensato di essere dotati di una forza sovrumana. Rassegnatevi, non è, così!