LO STRANO PACCO di GIULIANO (Comix Pillole n.1)
Arrivo' all'ufficio postale con un pacco da spedire. "Ma che roba contiene?" chiese l'impiegato storcendo il naso. "Puzza maledettamente di merda".
"L'ha detto. C'e' anche specificato nel contenuto".
"E che c'e' specificato?"
"Che contiene merda, come lei giustamente ha arguito".
L'impiegato fece un balzo all'indietro e allontano' da se' il pacco con un calcio.
"Lo porti immediatamente via!" urlo' quasi. "Come le viene in mente di portare un pacco di merda in un luogo pubblico?".
"E perche' dovrei portarlo via, se e' lecito?"
"Perche' io non accettero' mai un pacco contenente merda".
"E' proibito?"
"Si'!".
"Ebbene, mi faccia vedere il regolamento postale e mi faccia leggere il paragrafo ove si faccia divieto di spedire pacchi contenenti merda".
L'impiegato si astenne dal rispondere. Squadro' bellicosamente quell'individuo, indi si diresse a grandi falcate verso la stanza del direttore. Uscirono entrambi dopo un quarto d'ora, molto eccitati. Il direttore era un omino rotondetto, che, parlando, salterellava sulle due gambette corte e tozze.
"Sarebbe quello?" chiese indicando il pacco per terra, ma tenendosi ad una certa distanza.
"Per l'appunto", confermo' il subalterno.
Il direttore sporse un poco in avanti la testa e, ad occhi chiusi, diede una leggera annusata all'aria.
"Puzza di merda", sentenzio' infine.
"E di cosa dovrebbe puzzare, di grazia?", intervenne a questo punto il proprietario del pacco. "La merda e' merda sotto qualsivoglia latitudine. Piuttosto, avete trovato nel regolamento una frase che mi impedisca di spedirla?"
"Ma certe cose sono sottintese", spiego' il direttore. "Sono cosi' ovvie che solo un pazzo penserebbe di includerle nel regolamento postale".
"No, se il regolamento non lo vieta, io ho il diritto di spedire il mio pacco. Quindi poche storie, perche' non intendo perdere altro tempo."
Il direttore dovette arrendersi. Del resto, meglio far presto a rimuovere dall'ufficio quel puzzolentissimo coso e ficcarlo nell'angolo piu' lontano del cortile in attesa che il furgone lo venisse a prelevare. Tanto piu' che gia' altri clienti stavano cominciando a dar segni d'impazienza.
"Beh, e lei che aspetta a pesarlo e ad applicarci le relative marche?" disse stizzito all'impiegato, e fece due passi indietro per mettere maggior distanza fra se' e quel fetore. L'impiegato peso' il pacco, riempi' il bollettino usando una sola mano perche' l'altra gli serviva per tapparsi il naso. Ormai il cattivo odore era aumentato in maniera tale, che i presenti cominciavano a dar visibili segni di insofferenza e alcuni degli impiegati piu' giovani dovevano fare inauditi sforzi per non scappare urlando. Solo lo spettro del licenziamento per abbandono di lavoro li teneva inchiodati al loro posto. L'impiegato addetto al pacco, al colmo della rabbia, dopo aver applicato le marche sul pacco, come per scaricarsi vibro' con tale forza il timbro contro l'involucro per annullare le marche che il pacco si ruppe, anzi deflagro' come una bomba facendone schizzare fuori il contenuto. I clienti che in quel momento si trovavano nell'ufficio postale, protetti com'erano dal vetro
che li divideva dal reparto impiegatizio, ne uscirono completamente indenni, ma al di la' del vetro fu un'autentica tragedia. Ciascuno resto' coperto da uno strato di un centimetro di merda sulla parte del corpo orientata verso l'esplosione. Cioe' chi ebbe ricoperto il profilo destro, chi il profilo sinistro e chi, i piu' fortunati, solo la parte posteriore. Si dice che chi si trova al centro di un'esplosione generalmente se la cava. Forse puo' essere vero nel caso di dinamite, nel caso della merda non e' assolutamente vero. Basto' dare un'occhiata all'omino del timbro per rendersene conto. Uno spettacolo di nauseabonda terrificanza. Le pareti dell'ambiente avevano cambiato colore, tutti si guardavano perplessi e stralunati, tanto scossi dall'avvenimento che all'odore della merda - e si' che adesso si era centuplicato - nessuno ci faceva piu' caso. Non appena una parvenza di calma fu tornata il proprietario, anzi l'ex proprietario del pacco, ando' allo sportello e chiese
un modulo per un reclamo per distruzione di pacco. "Mi raccomando, un modulo pulito, non uno sporco di merda".

Sicuramente ti piaceranno...

La fertilita' e' ereditaria. Se i tuoi genitori non hanno avuto figli, neanche tu ne avrai.
Ma ar posto der DNA che c'hai 'a catenella der cesso arotolata. (La tua natura più interiore ha...
Hanno fatto un nuovissimo esperimento di bio-genetica. Un incrocio tra un cane, un gatto, un...
Cosa ottieni se incroci una pernice e una cornacchia? Una pernacchia in cornice!
Cosa ottieni se incroci un corvo e un maglione? Un co...
L'uomo discende dalla scimmia. La scimmia discende dagli alberi.
Cosa ottieni incrociando un gorilla con un visone? Una pelliccia con le maniche troppo lunghe.
Una signora incinta va da un medico esperto in manipolazioni genetiche: "Dottore, visto che...
Te faccio clona' e poi meno a te e a quell'artro. (Userò la tecnologia genetica per poterti...
Un angioletto si rivolge a Dio: "Signore, hanno scoperto i codici del genoma umano". E Dio: "...