La Giustizia.
Dea fulgente, d'ogni colpa immune,
maestosa, altera, incontaminata,
passa nel mondo la giustizia umana,
ed e' una gran puttana!
Cinta d'allori, nel suo tempio assisa,
dove per tutti si proclama eguale,
per la bonta' de' sacerdoti suoi,
la fotti come vuoi!
Talor la spada col suo pugno abbassa,
le bilance depone e, impunemente,
tra i ceppi pur di mille leggi oppressa,
decide con la fessa!
Ingenuo, ahime', chi per le vie legali
spera il trionfo delle sue ragioni:
fidente aspettera', tranquillo e muto,
e restera' fottuto!
Menzogna e' delle leggi la tutela,
follia la fede e la virtu' d'Astrea:
della Giustizia il sacro ministerio
e' tutto un fottisterio!
Io pur non cessero' - per la mia toga -
di millantare i giudici, i processi,
le leggi austere, le sentenze dotte,
e... il cazzo che li fotte!
Ma se qualcuno il mio diritto offende,
faro' giustizia con le proprie mani
e l'offensore, delinquente o pazzo,
mi cascherebbe il cazzo!
Il dolce e soave suono di uno strumento creato dagli angeli porrà fine ai sogni di questo musicista riportandolo delicatamente alla realtà.