Un vecchio postino sta facendo il giro della consegna della posta e insegna la zona al postino giovane che presto prendera' il suo posto. Mentre insieme consegnano la posta, il vecchio spiega le varie indicazioni: "Qua sta Toni, là sta Nane, lassù sta la Rosetta, che non cammina e la posta bisogna portarla sopra le scale", e cosi via. Continuando nel tragitto a un certo punto si trovano su una strada di campagna, davanti a un imponente cancello in ferro battuto. Vista la curiosità del giovane, il vecchio gli dice: "E questa e' cosa da ricchi, sono dei possidenti inglesi, cha abitano nella villa, ma a te non interessa, la cassetta della posta è sulla colonna a destra". Passato il periodo d'apprendistato, il giovane postino fa il solito tragitto, e ogni volta che si trova davanti al cancello della villa la sua curiosità aumenta. Un bel giorno, passando davanti, si accorge che il cancello è aperto e senza pensarci neanche un istante lo attraversa con il motorino a piena velocità. Attraversa il km di parco con fontane e aiuole, fino a quando si trova davanti l'immensa villa, talmente grande da dover girare la testa per vederla tutta. Nel mentre è lì estasiato, sente un ringhio alle spalle; voltandosi si accorge che dietro di lui c'è un incrocio tra Rottwailler, Mastino e quant'altro, che con la bava alla bocca e tutti i denti in mostra avanza minaccioso. Mentre si trova in questa situazione, si apre una finestra della villa e una signora con spiccato accento inglese gli dice: "Non si preoccupi, è un cucciolone, un giocherellone, basta che gli dia un calcio alle palle e lui gioca". Il postino, terrorizzato, chiede conferma alla signora: "Ma ne è sicura???". "Sì, sì, è un giocherellone, dia un calcio alle palle e lui gioca". Abbastanza dubbioso il postino aggira lentamente la belva e con forza gli rifila un calcio nelle palle, facendola urlare dal dolore. A quel punto la signora urla dal balcone: "Non quelle, quelle sul prato...".
Compilation di rovinosi ed esilaranti scivoloni.