Tre amici rimangono in panne con la macchina di notte in un posto sperduto. Decidono di andare a cercare aiuto in un vicino convento di suore. La superiora concede loro ospitalità, assegna loro una cella vuota, ma a patto che per nessun motivo escano dalla medesima, altrimenti saranno puniti. Verso le due di notte i tre sentono degli schiamazzi provenire da una cella, dalla porta della quale filtra una luce. La socchiudono e vedono le consorelle con i confratelli senza vestiti. Purtroppo vengono scoperti e devono subire una punizione in relazione al lavoro che facevano. Il primo dichiara di fare il macellaio e i frati, denudatolo, gli mettono il pene su di un ceppo e con una mannaia lo tranciano. Il terzo comincia a ridere. Prendono il secondo che aveva dichiarato di fare il falegname, lo denudano e con una sega elettrica gli segano il pene. Il terzo si butta a terra dalle risate per cui la suora gli dice: "Ridi, ridi che adesso tocca a te, che mestiere fai nella vita?". E lui: "IL GELATAIO!".
Doveva essere un momento magico e romantico, se solo tua madre non avesse rovinato tutto con le sue manie di protagonismo!