Un suora possiede un pappagallo e poiché si deve assentare per qualche giorno decide di lasciarlo ad un contadino dicendogli: "Mi raccomando, non gli insegni le parolacce perché domenica dobbiamo andare a messa!". Il contadino naturalmente promette e la suora se ne va. Ma mentre il contadino lavora nei campi gli si rompe la zappa ed esclama: "Porca puttana, mi si è rotta la zappa!". Il pappagallo ovviamente sente. Il contadino del campo accanto ad un tratto urla: "M'é svenuta la mucca e ora come faccio?". Il contadino gli consiglia: "Infilale un dito in culo che ripiglia!". Il pappagallo ovviamente sente. Il sabato sera torna la suora a prendersi il pappagallo e la domenica tutti e due vanno a messa. Mentre il prete dice la messa il pappagallo urla: "Porca puttana!". E la suora sviene. Il prete: "È svenuta la suora e ora come si fa?". E il pappagallo: "Infilale un dito in culo che ripiglia!"
Forse bastava costruire un trampolino un po' più robusto...