Un prete appena ordinato tale viene inviato in un paesino dove il vecchio parroco come primo impegno gli fa celebrare la messa pasquale. Il giovane non vorrebbe: "Ancora non ricordo bene la procedura, faccio confusione con le varie parti". Alla fine il vecchio parroco lo convince cosi': "Io mi nascondo nel confessionale li` vicino e ti lego un filo di nylon alle palle, cosi` ogni volta che sbagli io tiro, tu te ne accorgi e ti correggi". Il giovane accetta a malincuore e cosi' il giorno di Pasqua lui e' sull'altare e il vecchio nel confessionale pronto con il filo in una mano. "Cari fratelli, siamo qui riuniti per ricordare il sacrificio di Cristo che e' morto per noi... fucilat... ahi ! impicc... ahi! ... CROCEFISSO! si' si', crocefisso...". Intanto, mentre la predica procede una donna si presenta al confessionale e chiede di essere confessata. Il parroco le dice che e' impegnato, ma la donna insiste e lui decide che con un orecchio stara' attento a lei e con l'altro al giovane. "E quando lo portarono sul monte assieme ai 4 ladron... ahi! ...3 ...ahiI!.... 2. Erano due i ladroni !". La donna intanto si confessa: "Sa, ho molto peccato, col mio ragazzo...". "E lo misero sulla croce ! Un orribile strumento di morte alto 40 metri! ahi! ... 30 metri... ahi! ... 20 metri...". La confessione e' finita e il parroco deve benedire la donna e con la mano impegnata fa il segno della croce: "Ego te absolvo in nomine patris, filii..." e intanto il giovane parroco per terra che urla con voce stridula: "PICCOLISSIMA!! LA CROCE ERA PICCOLA COSI`, MINUSCOLAAAA!!!".
A quanto pare hanno davvero tante cose da dirsi!