Nella festa della Santissima Trinità il parroco aveva cercato di semplificare al massimo la sua omelia, in modo da aprire la mente dei credenti sul mistero di Dio. Aveva anche toccato la delicatissima questione della "processione dello Spirito Santo" dal Padre e dal Figlio, con brevi accenni ecumenici. Appena terminata la Messa, la presidentessa delle Donne di Azione Cattolica comunica alle sue compagne: "Amiche, l'anno prossimo, oltre alla processione del Corpus Domini, della Madonna e di Sant'Antonio, dovremo preparare anche la processione dello Spirito Santo".
Me perché? Mi chiedo solo perché?