In una strada di campagna, una bella e prosperosa ragazzotta, un po' sempliciotta, sta tornando a casa a piedi dal paese. Siccome e' stanca, decide di fermarsi all'ombra di un albero per riposarsi un po'. In quel momento passa per la strada una macchina sportiva a tutta velocita'. L'autista, vista la bella ragazza tutta sola, frena, innesta la retromarcia e si ferma davanti alla ragazza: "Salve signorina, serve un passaggio?". La ragazza accetta e comincia a guardare meravigliata la stupenda macchina sportiva: "Che bella macchina! Scommetto che costa molti soldi!". L'uomo, dandosi arie da gran signore per impressionare la ragazza: "In effetti e' una macchina di grande valore, tuttavia con il lavoro che faccio me la posso permettere". La ragazza, incuriosita: "Davvero? E che lavoro fa?". L'uomo, mentendo, avendo visto che la ragazza e' una sempliciotta di campagna, cerca di approfittare dell'occasione: "Faccio il Disk Jockey in una importantissima radio nazionale". La ragazza, assolutamente sbalordita, abbocca: "Il Disk Jockey!!! Incredibile!!! Pensi, anche io ho una radio a casa mia, e tutte le sere sento i programmi di musica. La cosa che mi piace di piu' sono le dediche. Mi piacerebbe anche a me una volta fare una dedica, ma penso che sia una cosa molto difficile". L'uomo, intravedendo una possibile soluzione ai suoi laidi fini, con aria di superiorita': "Eh siiiiiii, in effetti una dedica non e' una cosa che si possa fare cosi' su due piedi; pensi ci sono persone che aspettano il loro turno da mesi!! Tuttavia, essendo io dell'ambiente potrei fovorirla". La ragazza e' entusiasta: "Oh siii, mi piacerebbe tantissimo. Domani e' il compleanno di mia sorella. Se potessi farle una dedica alla radio sarebbe il piu' bel regalo possibile. Sarei disposta a tutto per poterle fare una dedica". L'uomo ha un sinistro lampo negli occhi, mette la freccia a destra e si infila in una stradina secondaria in mezzo ad un boschetto. Li' ferma la macchina e si rivolge alla ragazza: "Non si preoccupi signorina. Ci penso io alla sua dedica. Io faccio un piacere a lei e lei fa ... un piacere a me, se capisce cosa voglio dire". E la ragazza (un po' spaventata e confusa): "Si', si', va bene, ma cosa devo fare?". L'uomo si sbottona i pantaloni e abbassa la testa della ragazza in quella direzione: "Ecco adesso si dia da fare". La ragazza (ancora più spaventata e confusa) - Mi scusi, ma io non l'ho mai fatto. Mi vergogno. L'uomo (insistendo e abbassando ancora la testa della ragazza verso il membro eretto): "Si rilassi e' una cosa del tutto naturale. Faccia come le viene meglio". La ragazza: "Ma non sono preparata. E' la prima volta!". L'uomo, insistendo ancora e avvicinando la faccia della ragazza verso il membro eretto: "C'e' sempre una prima volta. Faccia un bel respiro e cominci". Allora la ragazza, afferrando a due mani il membro dell'uomo e avvicinando la bocca ad un centimetro: "Come vuole lei. SALVE! VOLEVO DEDICARE A MIA SORELLA ..."
Versione "dagli occhi a mandorla" del celeberrimo brano degli USA for Africa.