Un ricco signore assume un servo, e per prima cosa gli dice: "Sono un uomo di poche parole, e per questo dovrai obbedirmi anche in quel che non dico. Per esempio, se ti dico: 'Ho sete', tu dovrai portarmi la bottiglia ed il bicchiere; se ti dico: 'Voglio fumare', tu mi porterai senza indugio i sigari, i fiammiferi, il posacenere; se ti dico: 'Esco', tu mi porterai subito il cappello, il soprabito, il bastone, e chiamerai immantinente la carrozza. Mi sono spiegato?". "Magnificamente", risponde il servo. Qualche giorno dopo la moglie del padrone si ammala, ed il servo viene mandato a chiamare il dottore. Ma non torna solo col dottore, bensì anche col prete, il becchino ed un gran bell pezzo di donna. "Perché hai portato anche loro?", chiede il padrone, ed il servo risponde: "Il dottore serve a curare sua moglie; se ahinoi non ci riesce è d'uopo che intervenga il prete, e dopo di lui anche il becchino. Ah, poiché lei non mi pare che sarà un vedovo inconsolabile, ho pensato bene di presentarle questa bella ragazza".
Con un pennello in mano e un discreto numero di lanci come questo puoi ridipingere la facciata del palazzo!