Newsletter di bastardidentro N° 4149 | 05 Ago 2016

Ognuno di noi ha le sue passioni e le sue perversioni, non necessariamente sessuali; quando vi ritrovate a stare vicino a qualcuno che si entusiasma follemente per qualcosa che a voi non interessa, non provate almeno per un secondo un leggero trasporto in quella direzione? A me capita spesso perché mi faccio entusiasmare. Se qualcuno mi racconta di quanto sia bello andare in barca a vela o giocare a scacchi o collezionare giocattoli anni 80 e lo fa con una spontanea carica di positività, in questo caso non riesco a restare indifferente. Anche la cosa più banale può diventare magica, un bambino che riesce a far volare un aquilone in una zona rurale dell'India non lo fa in modo più magico di uno in Italia, ma il suo gioco non deve competere con uno smartphone o una Playstation; la magia è già nell'aria che lo circonda, nel filo che lo muove e nella struttura che lo sorregge. Quell'oggetto in quel momento, in quel luogo, vale come il più potente dei computer, come il più caro dei giocattoli. 

Noi siamo ciò che proviamo e non ciò che compriamo, inoltre la passione genera passione e migliora il mondo. 

Anwar Maggi



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