Si fa presto a dire "umorismo sessista", eppure alcuni dei migliori comici statunitensi sono esattamente così! Beceri, rozzi, sessisti e ovviamente senza peli sulla lingua (e quelli che hanno non sono i loro, per citare una battuta classica). Richard Pryor è stato un grande comico, attore, scrittore e cabarettista e divenne celebre per film come Chi più spende... più guadagna! e Non guardarmi: non ti sento oltre a Superman III e tanti altri, eppure a vedere i suoi spettacoli degli anni settanta viene fuori un comico diverso da quella che era la sua immagine televisiva; uno senza paura di sporcarsi le mani e che trattava ogni tema con una naturalezza e satira di alto livello; da noi è molto difficile trovare questo tipo di comicità, e verrebbe sicuramente affossata, forse l'unico vero fuoriclasse nazionale è Maurizio Crozza, che personalmente trovo particolarmente capace e brillante.
Ma come possiamo liberarci dalle catene dell'autocensura se siamo costantemente attaccati da... secondo voi, noi che ci occupiamo di satira e umorismo, ai giorni nostri, da chi siamo attaccati? Purtroppo da chi non capisce, non da chi non condivide e vi assicuro che la differenza è tanta! Quando parlo di condivisione non intendo quella dei social, ovviamente :)
Vi lascio con una battuta di altissimo livello :)
Anwar Maggi
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