Quando guardi il picco della montagna non osservi la fine della montagna, quello è l'inizio della terra. Con questa minchiata pseudo zen che mi sono inventato voglio accompagnarvi in un percorso filosofico ed esistenziale che finirà inesorabilmente tra poche righe e che vi lascerà nell'oblio più profondo.
Ora respira. Tu sei il mondo. Il mondo fa parte di te. Respira. Chiudi gli occhi. Respira. Ora unisci le mani come in preghiera e avvicinale al petto sempre respirando. Adesso dovresti essere rilassato e sei pronto per ripetere il mantra:
Io non mi incazzerò, perché la rabbia mi rende debole, io non mi incazzerò perché la quiete porta pensieri migliori, io non mi incazzerò perché la rabbia è confusione mentre la pace è lucidità. (Da ripetere mentalmente 5 volte, anche 6 per sicurezza).
Adesso che avete portato la vostra coscienza al livello alpha della tranquillità cosmica potrete leggere l'immagine e mettere in pratica i suoi insegnamenti. Vi prego di farmi sapere (tra una settimana) come è andato l'esperimento e se vi è stato utile.
Concludiamo con la cerimonia del tiè: chiudetevi in una stanza e iniziate a fare tié, cioè il sacro gesto dell'ombrello. (Si fa piegando a L un braccio e colpendo con l'altra mano il lato interno del gomito).
Pace e relax a tutti.
Anwar Maggi
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