Il mondo va troppo veloce, il futuro non si può fermare, noi non siamo nulla.
Le fotografie sui social della nostra colazione svedese sono già vecchie ancor prima di averle scattate e invece di migliorare la società servono solo a distrarre qualcuno che conosciamo da una notizia che ha scelto di non approfondire solo per farsi i cazzi degli altri; ma sono curioso, voglio vedere cosa accadrà e quale sarà il destino di queste piattaforme che hanno fatto bene e male solo all'ego di ognuno di noi. L'effimera sensazione di non essere soli e, nel mentre, perdere il contatto con la realtà, la noia, la voglia di leggere, di riflettere e magari di essere introspettivi quanto basta.
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Anwar Maggi
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