C'è un modo di dire sempre più diffuso che più o meno suona così: "hai il culo nel burro", "sei nato con il culo nel burro", in genere si applica a persone che nascono o vivono nell'agio; in inglese potrebbe avere lo stesso senso "nato con un cucchiaio d'argento in bocca", chiaramente a indicare la facoltosità della famiglia di origine.
Perché questo preambolo? Semplice: ovviamente un certo agio economico aiuta, e certamente può far prendere alcune decisioni più a cuor leggero, magari in certi casi può portare a diventare degli ignavi.
In un Paese in cui c'è questa sensazione di sgretolamento della classe media e declino morale nell'aria, tutti si sentono un pochino con il culo nel burro, ma non per la ricchezza, direi piuttosto per quella sensazione di sopravvivenza gratificata da poche certezze che vengono servite su un vassoio d'argento.
Quando parlo di declino morale, non mi riferisco alle questioni di attualità, mi riferisco al rispetto per gli anziani, alla totale mancanza di forma e di educazione che sempre in più soggetti sembra più estinta del dodo.
Forse non mi sono spiegato ma la foto di oggi lo farà certamente meglio di questo editoriale...
Anwar Maggi
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