Bologna, la mattina del 13 dicembre sto ascoltando il giornale-radio, l'annunciatore dice: "Questa notte sono caduti trenta centimetri di neve, per facilitare l'opera dei mezzi spazzaneve sulle strade di Bologna, chiediamo a tutti i cittadini di parcheggiare la loro auto tassativamente sul lato dei numeri PARI". Subito esco e parcheggio la macchina sul lato pari. Il giorno successivo sono caduti altri trenta centimetri di neve, l'annunciatore dice: "Questa notte sono caduti altri trenta centimetri di neve, per facilitare l'opera dei mezzi spazzaneve sulle strade di Bologna, chiediamo a tutti i cittadini di parcheggiare la loro auto tassativamente sul lato dei numeri DISPARI". Bestemmiando esco e parcheggio la macchina sul lato dispari. Il giorno dopo cadono ancora sessanta centimetri di neve, e l'annunciatore dice: "Questa notte sono caduti addirittura sessanta centimetri di neve, per facilitare l'opera dei mezzi spazzaneve sulle strade di Bologna, chiediamo a tutti i cittadini di parcheggiare la loro auto tassativamente sul lato dei num. ee.. ssss ..". E per un'improvvisa interruzione d'energia la radio tace. Allora non sapevo cosa fare, non ho capito da che parte dovevo parcheggiare, e inoltre ho il raffreddore e temo uscendo di prendermi un malanno. Così questa notte decido di fregarmene e... lascio la macchina in garage.
A scuola guida dovrebbero insegnare l'importanza del principio di inerzia applicato al trasporto di una montagna di escrementi suini!