"Zio Mario, Zio Mario...". "Dimmi nipote". "Ma questo grosso libro e' tuo ?". "Certo, perche' ?". "Perche' allora c'e' un errore: c'e' scritto Di zio Nario!"
Ormai la gente cammina sempre e solo così! P.S. Quello che mi fa ridere poi è il cartello "pavimento bagnato"
davanti a una piscina!