Un bel giorno il dott. Chiro, che malgrado la sua raffinata cultura economica non riesce a trovare un lavoro decente, decide di accettare un posto come bigliettaio su di un tram di periferia. Per un po' va tutto bene ma un lunedì mattina, in mezzo alla calca di gente che affolla il mezzo pubblico, scorge un ometto che si è infilato in un angolino in fondo e se ne sta tranquillo, senza aver pagato il biglietto. "Avanti c'è posto... - borbotta Chiro^, per vedere se il passeggero si decide. Macché!... il tizio fa orecchie da mercante e guarda fuori dal finestrino. "Avanti c'è posto... avanti signori... chi deve pagare il biglietto?". La maggior parte dei passeggeri si ammassa verso la parte anteriore, ma un gruppetto rimane imperterrito sul fondo. "Avanti... avanti! chi deve pagare? chi è quel cornuto che non ha fatto il biglietto?". A questo punto l'ometto finalmente reagisce: "Io". "Oh!... scusi... dicevo così per dire...". "Come, "per dire"? Lei ha detto "chi è quel cornuto che non ha fatto il biglietto?" Ed io ho risposto. Sono io quel cornuto". "Ma no!... voglio dire: non volevo chiamarla cornuto! - e intanto pensa: "questo mi fa perdere il posto" - Era un modo di dire... le ho chiesto scusa. "No, no... quali scuse? perché? Io non ho pagato il biglietto. E per di più sono veramente cornuto!". "Ma andiamo, signore, non se la prenda così...". "Non me la prendo affatto. E' la verità: sono cornuto. Adesso le spiego. Vede io mi chiamo Giovanni Rossi e tanti anni fa, quand'ero giovane, non riuscivo a trovare un lavoro decente. Così lasciai mia moglie e mio figlio di due anni e mi trasferii in Australia, in cerca di fortuna. Rimasi lì solo tre anni poi, guadagnato abbastanza da poter reinvestire in Italia, me ne sono tornato. A casa trovai mia moglie che mi aspettava con il bimbo che ormai aveva cinque anni ed un altro bambino... di sei mesi. "E questo chi è?" le chiesi... "Boh!" mi rispose. E così da allora l'ho sempre chiamato con questo nomignolo: Boh! E allora? dica la verità! Sono o non sono cornuto? Sto fuori tre anni e al ritorno trovo un bambino di sei mesi... "Beh... messa in questi termini... però...". "Ma guardi io ho voluto bene comunque a tutti e due i bimbi e non ho mai fatto distinzioni. Cornuto sì... ma buon padre. Quando il maggiore è cresciuto mi ha detto: "Papà, da grande voglio fare l'ingegnere". Ed io: "Ma no, figliolo, tu devi seguire le tue inclinazioni naturali: sei bravissimo con gli animali, devi fare il veterinario". E così, con tanti sacrifici, l'ho fatto studiare ed ora è un buon veterinario e guadagna molto bene. Quando è cresciuto il secondo mi ha detto: "Papà, da grande voglio fare l'aviatore". Ed io: "Ma no, Boh!, anche tu devi seguire le tue inclinazioni naturali: sei un figlio di puttana e devi fare il tranviere..."
Ti sei mai chiesto come facciano gli squali ad avere i denti sempre puliti e splendenti? Ci siamo rivolti al loro dentista di fiducia e il risultato si vede!