Newsletter di bastardidentro N° 4017 | 29 Mar 2016

Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per un supermercato
ché la diritta via era smarrita.

Il sommo poeta scrisse la sua opera più celebre influenzato dal contesto storico e sociale che lo circondava, ovviamente, ma ai giorni nostri l'inferno dantesco potrebbe essere tranquillamente rappresentato da un supermercato o un centro commerciale.

Molti pensano che la temperatura ambientale perfetta si trovi in qualche arcipelago dell'oceano Atlantico, mentre il massimo del comfort lo troverete al supermercato; dal momento esatto in cui brandirete il cestello della spesa o cavalcherete il carrello il vostro destino sarà segnato, il vostro percorso stabilito e crederete a tutto quello che vi verrà imposto come verità assoluta. 

Non lasciate ogni pietanza, voi che entrate qui con la tessera punti.

Il percorso inizia come da manuale nel reparto verdure, qui le MILF palpano ardentemente le verdure mentre i single si avventano sulle vaschette di plastica preconfezionate, nel mentre dinnanzi al frigorifero delle insalate imbustate e già lavate si intravede uno strano fenomeno: la gente cerca compulsivamente le insalate più nascoste. Ormai anche i criceti sono a conoscenza della metodologia espositiva, le insalate che stanno per scadere vengono messe davanti e sul fondo quelle che sono più lontane dalla scadenza. Così orde di acquirenti cercano l'insalata migliore. Ma mentre i furbi pensano di fare la scelta giusta il visual merchandiser li scruta nascosto in attesa di cambiare le regole del gioco a loro insaputa.

Dopo la verdura è il turno dei latticini, offerte ovunque, compra 4 mozzarelle e ti regalo un formaggio spalmabile al gusto di fichi secchi tempestati di perle di ribes rosso della foresta pluviale. Come resistere? Poi la macelleria, il reparto vegano, il banco del pesce, quello delle merendine. Uno dopo l'altro il percorso stabilito da un'entità superiore vi sta portando a consumare e provare ogni prelibatezza esposta.

Non vi mollano, dovete avere di più, siete sicuri che non volete questi 7 pacchi di patatine in supermegaoffertascontata? Certo. E quindi li comprate.

Quanta euforia! Quanta euforia! Compra! Compra!

Magari non l'ho esagerata abbastanza la descrizione ma ora vi rispiego il concetto con un esempio più facile.

Un uomo, davanti all'espositore dei profilattici, ad altezza occhi trova i preservativi extra strong, ultra-sensitive-total experience per dimensioni fuori dalla media.

All'altezza delle ginocchia il pacchetto di condom con sensibilità contenuta per micro-dotati. I preservativi king size costano il triplo di quelli in basso. Quali comprerà il nostro eroe?

Ovviamente quelli per superdotati. Chi vorrebbe presentarsi alla cassa con un preservativo per "misure ridotte".

In pratica i supermercati sono studiati per farci prendere più roba di quella che ci serve. E come al solito quando si ragiona con il cazzo l'inculata è dietro l'angolo.

Anwar Maggi



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