Newsletter di bastardidentro N° 4313 | 15 Gen 2017

Quando raccontiamo alle altre persone le nostre esperienze di vita si immaginano sempre cose più esagerate di quelle che ci sono capitate in realtà (e a volte è l'opposto), ma è ovvio che se vi raccontassi di una mia vacanza appena fatta in un villaggio turistico in Siria il primo pensiero andrebbe in automatico alla guerra e pensereste che sarei un pazzo ad averlo fatto; tranquilli, non ci sono andato, ho optato per luoghi più tranquilli tra cui anche il Kosovo, che fino a pochi anni fa non era considerato tale. La curiosità mi ha spinto a spulciare (su TripAdvisor) tra i giudizi di alcune strutture in luoghi attualmente colpiti dalla guerra e la cosa incredibile è che si trovano recensioni recenti, anche di una o due settimane fa, ma di gente che ha visitato quei luoghi quando ancora era possibile farlo; pareri nostalgici, positivi e pieni di speranza per il futuro.

Anwar Maggi



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