Ieri ho visto un ragazzo con addosso una maglietta di Greenpeace buttare per terra davanti a me un pacchetto di sigarette accartocciato, non che sia colpa di Greenpeace, anzi, ma fa riflettere su quanto sia falsa ed effimera l'indignazione; come quelli che si professano vegani o vegetariani e poi aprendo il frigo di casa loro trovi le vaschette di prosciutto "per gli ospiti".
Tutto è moda ma la moda non è tutto, c'è chi lo fa per mettersi in mostra e chi lo fa senza farlo sapere a nessuno. Un applauso a tutte quelle persone che combattono ogni giorno senza indossare le proprie azioni come un motivo per essere idolatrati. Attenzione: il testo non ha nessun riferimento all'immagine di oggi, non è una critica contro la giovane paladina dell'ecologia che abbiamo raffigurato, anzi, indipendentemente da come è stata creata o gestita la sua figura sicuramente è stata più utile che altro. (Anche per tutto il giro di affari che indipendentemente da lei si è creato intorno alla sua figura).
Beh, provate a dare un senso all'immagine di oggi.
Anwar Maggi
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